Of Mattia Torre
Since 01/02/2012 to 05/02/2012
Gender Commedia
At Theater Delle Muse
Uno spettacolo rivelazione dell'autore di "Boris" comico e tragico allo stesso tempo dove si ride e si riflette sulla nostra follia quotidiana sul nostro futuro incerto e su come anche le nostre gloriose tradizioni non riescono a reggere l'impatto di una deriva sociale morale tutta nazionale
"456" nasce dall'idea che l'Italia non è un paese, ma una convenzione. Che non avendo un'unità culturale, morale, politica, l'Italia rappresenti oggi una comunità di individui che sono semplicemente gli uni contro gli altri. Che si riuniscono in associazioni, in albi, in categorie professionali, in partiti: ma che sono e rimangono gli uni contro gli altri. Per precarietà, incertezza, diffidenza e paura; per mancanza di comuni aspirazioni. In ogni caso siamo soli, e siamo in lotta. "456" è una commedia che racconta la famiglia come avamposto della nostra arretratezza culturale; infatti proprio all'interno della famiglia - che pure dovrebbe essere il nucleo protettivo e aggregante, di difesa dell'individuo - nascano i germi di questo conflitto: perché la famiglia sente ostile la società che gli sta intorno ma finisce per incarnarne i valori più deteriori, incoraggiando la diffidenza, l'ostilità nei confronti degli altri, il cinismo, la paura. Una famiglia in un luogo imprecisato del Sud Italia; isolata e chiusa, vive in mezzo a una valle di 456 ettari oltre ai quali sente l'ignoto. Il capofamiglia, la moglie e il figlio sono ignoranti, diffidenti, nervosi. Si scagliano addosso una salama appesa con lo spago a una delle travi del soffitto, rabboccano un sugo di pomodoro lasciato in eredità dalla nonna morta tre anni prima, litigano, pregano, si odiano. Ognuno dei tre rappresenta per gli altri quanto di più detestabile ci sia al mondo. E tuttavia occorre una tregua, perché sta arrivando un ospite atteso da tempo, che può e deve cambiare il loro futuro. Tutto pronto, tutto è perfetto. Ma la tregua non durerà.
Dall'1 al 5 febbraio 2012, Teatro Sperimentalecon Massimo De Lorenzo, Cristina Pellegrino, Carlo De Ruggeri, Franco Ravera
musiche originali Giuliano Taviani
scene Francesco Ghisu
costumi Mimma Montorselli
disegno luci Luca Barbati
scritto e diretto da Mattia Torre
Nutrimenti Terrestri – Walsh - Inteatro
inizio spettacoli: ore 20,45
domenica: ore 16,30
PREZZI BIGLIETTI
SPERIMENTALE 1° settore intero € 32,00
SPERIMENTALE 1° settore ridotto € 28,00
SPERIMENTALE 2° settore intero € 29,00
SPERIMENTALE 2° settore ridotto € 26,00
SPERIMENTALE 3° settore € 23,00
prezzi inclusi i diritti di prevendita