L'inter agguanta la Lazio, Roma e Juve: è crisi?
Di Radagasth - 06/10/2008 17:27:22
04/10/2008
Lazio 1-1 Lecce
Inter 2-1 Bologna
05/10/2008
Atalanta 4-2 Sampdoria
Chievo 0-2 Fiorentina
Genoa 3-2 Napoli
Juventus 1-2 Palermo
Reggina 1-1 Catania
Siena 1-0 Roma
Udinese 2-0 Torino
Cagliari 0-0 Milan
Iniziamo con l'anticipo di sabato all'Olimpico di Roma, che ha visto di fronte Lazio e Lecce, partita conclusa in pareggio (1-1) grazie al goal segnato al 90' da Simone inzaghi entrato a 5 minuti dalla fine al posto di Cristian Brocchi, che ha ristabilito la parità dopo il vantaggio del Lecce siglato nel primo tempo dal romanista Simone Tiribocchi. Lazio che quindi rallenta, e ad approfittarne è stata l'Inter, che nell'altro anticipo di sabato sera, batte il Bologna in casa (2-1) e aggancia i biancoazzurri in vetta alla classifica: Inter avanti di 2 goal grazie al magnifico colpo di tacco di Zlatan Ibrahimovic e al rigore inesistente segnato da Leite Ribeiro Adriano; accorcia le distanze il Bologna con l'esordiente Vangelis Moras. Passiamo alle partite di domenica e cominciamo con l'altra prima in classifica, cioè l'Udinese, che battendo in casa il Torino (2-0) grazie alla doppietta di Fabio Quagliarella, si porta in vetta alla classifica a quota 13 punti in comproprietà con Lazio e Inter. Cadono inesorabilmente Roma e Juventus: i romani crollano 1 a 0 sul campo del Siena per opera del goal di Mario Frick, mentre le zebre perdono in casa (1-2) contro un Palermo che sembra aver trovato il giusto equilibrio; Del Piero in goal per la Juve, mentre sono del solito Fabrizio Miccoli e del giovane Levan Mchedlidze le reti palermitane. Toppa anche il Milan, che pareggiando a Cagliari 0 a 0 ragala ai sardi il primo punto della stagione e un'iniezione di fiducia che potrebbe rilevarsi fondamentale per il prosieguo del campionato. Attenzione a questo Catania, che per 10 minuti si è trovato primo a 13 punti grazie al goal di Michele Paolucci raggiunto poi dal pareggio di Andrea Costa: finisce 1 a 1 tra Catania e Reggina, per quello che poteva considerarsi uno scontro diretto per la salvezza. Riparte bene l'Atalanta, punendo la Sampdoria con 4 goal dopo che proprio la Samp si era portata in vantaggio con la perla di Antonio Cassano, poi solo Atalanta: doppietta di Sergio Floccari poi Gyorgy Garics e il capitano Cristiano Doni chiudono il poker bergamasco, inutile il momentaneo pareggio sempre ad opera di Antonio Cassano su rigore inesistente. Bene anche il Genoa che batte in casa quella che attualmente è una delle squadre più in forma del campionato (3-2), cioè il Napoli di Mr. Edy Reja: passa in vantaggio proprio il Napoli grazie al suo asso Ezequiel Lavezzi, pareggia il Genoa con Sokratis Papastathopoulos (che poi verrà anche espulso), sorpassa con Raffaele Palladino e chiude il tris con Diego Milito; accorcia le distanze il Napoli con Gustavo Denis che rischia addirittura di pareggiare se non fosse stato per la strepitosa prestazione del portiere genoano Rubens Fernando Rubinho (uomo partita). Concludiamo con la vittoria della Fiorentina a Verona, sul campo del Chievo (0-2), grazie ai goal di Zdravco Kuzmanovic e del solito Alberto Gilardino.