Calcio: Serie A Tim (7° Giornata)

18/10/2008
Fiorentina 3-0 Reggina
Napoli 2-1 Juventus

19/10/2008
Bologna 3-1 Lazio
Catania 2-0 Palermo
Chievo 1-1 Atalanta
Genoa 1-0 Siena
Lecce 2-2 Udinese
Milan 3-0 Sampdoria
Torino 0-1 Cagliari
Roma 0-4 Inter

La 7° giornata di campionato si apre con il 3 a 0 della Fiorrentina su una sfortunata Reggina, che cade inesorabilmente all'Artemio Franchi di Firenze grazie al rigore trasformato da Giampaolo Pazzini (non segnava in campionato dalla scorsa stagione) ed alla dopppieta del solito Alberto Gilardino che con soli 25' a disposizione festeggia i suoi 100 goal in Serie A e si porta in vetta alla classifica marcatori a quota 6 goal insieme al laziale Mauro Zarate. Partita d'onore nell'altro anticipo di sabato, che vedeva di fronte Napoli e Juventus (2-1), una delle "classiche" del nostro campionato: alla fine la spunta il Napoli di Mr. Edy Reja, infatti a passare in vantaggio era stata proprio la Juve, grazie al goal del suo bomber Carvalho De Oliveira Amauri, ma poi la violenta reazione partenopea capovolge le sorti del match, grazie ai goal dell'ormai indispensabile Marek Hamsik e del "Pocho" Ezequiel Ivàn Lavezzi. Napoli che per 24 ore si è trovata da sola prima in calssifica, fino a quando L'inter di Mr. Josè Màrio Dos Santos Mourinho Fèlix non avesse "stracciato" la povera Roma di Mr. Luciano Spalletti, in quello che è stato il big-match della settimana: finisce infatti 0 a 4 il posticipo domenicale tra Roma ed Inter, i neroazzurri passano all'Olimpico di Roma grazie alla doppietta del fenomeno Zlatan Ibrahimovic, al destro magico dell'ex laziale Dejan Stankovic ed alla perla del nigeriano Victor Obinna che chiude il poker. L'Inter vola da sola prima in classifica a quota 16 punti e lascia la Roma nei guai con soli 7 punti in calssifica. Cade pesantemente anche l'altra capitolina, cioè la Lazio di Mr. Delio Rossi, che perde a Bologna (1-3) contro ogni pronostico, visto che la prima della classe affrontava la diciottesima in classifica: il Bologna segna 3 reti (tante quanto le reti che aveva fin'ora segnato in tutto il campionato) grazie alla punizione prodigio (ma inesistente) del neoacquisto Sergio Volpi ed alla doppietta dell'ex laziale Marco Di Vaio, che salvano così la panchina del Mr. Daniele Arrigoni; inutile il goal laziale ad opera del "ben ritrovato" capitano Tommaso Rocchi, al rientro dopo l'infortunio procuratosi in nazionale quest'estate. Bene il Milan, che vince in casa contro una "inutile" Sampdoria (sempre più in crisi); finisce 3 a 0, si comincia con la doppietta di Ronaldo De Assìs Oliveira, meglio conosciuto come "Ronaldinho", per finire con la rete dell'appena entrato "Superpippo" Inzaghi: è sembrato veramente tutto facile per il Milan che portandosi a quota 13 punti in campionato, rientra prepotentemente in corsa per la lotta scudetto. Fa veramente sognare i suoi tifosi l'ammirevole Catania di Mr. Walter Zenga, che vincendo anche questa domenica nello scontro diretto (nonchè derby siciliano) contro il Palermo, si porta al secondo posto in calssifica (14 punti) insieme a Napoli e Udinese: passa con un secco 2 a 0, grazie alla rete di Jorge Andres Martinez e al calcio di rigore trasformato da Giuseppe Mascara. Basta un pareggio all'Udinese per raggiunge i 14 punti e il secondo posto in classifica: finisce 2 a 2 infatti al "Via Del Mare" di Lecce, dopo che proprio il Lecce si era portato in vantaggio di 2 reti grazie al goal di Simone Tiribocchi ed allo sfortunato autogoal dell'ex napoletano Maurizio Domizzi; a questo punto c'è stata la rabbiosa reazione dei friulani, che prima accorciano le distanze con Alexis Sanchez e poi raggiungono il pareggio col capitano di turno Gaetano D'Agostino. Non sbaglia il Genoa impegnato in casa contro uno spento Siena (1-0): il Genoa passa in vantaggio con il colpo di testa del suo centrale difensivo Giuseppe Biava e spreca numerose altre occasioni con il "Principe" Diego Milito; quindi è il Siena a rischiare addirittura il pareggio con Daniele Galloppa, il quale stampa sul palo un sinistro terrificante (con l'incolpevole Rubens Fernando Moedim, in arte "Rubinho", già battuto) che ha fatto tremare ed ammutolire tutto lo Stadio Comunale di Genova. Prima vittoria in campionato per il Cagliari, che espugna l'Olimpico di Torino grazie al Goal dell'ex granata Robert Acquafresca, che scaccia così gli spettri del Cagliari (al secondo risultato utile consecutivo) e getta il Torino in una situazione abbastanza critica (si tratta infatti della terza sconfitta consecutiva in campionato). Concludiamo con il pareggio di Verona (1-1), quello maturato tra Chievo e Atalanta: passa in vantaggio la squadra di casa grazie alla rete segnata nello scadere del primo tempo dal giovane Andrea Mantovani, che insacca di testa sullo splendido assist di Nicolas Frey (fratello del ben più noto portiere della Fiorentina Sebastian Frey), mentre il pareggio dei berghamaschi è ad opera di Adriano Ferreira Pinto.