Calcio: Serie A Tim (10° Giornata)

Si è conclusa ieri la 10° giornata di Serie A, giornata ricca di sorprese ma anche di conferme. Si comincia con l'anticipo di sabato, il big-match tra Juventus e Roma terminato 2 a 0 a favore dei bianconeri: apre le marcature il capino Alessandro Del Piero con una strepitosa punizione a giro dai 27 mt che si insacca all'incrocio dei pali senza lasciare scampo al povero Alexandre Doni che poi subirà anche la seconda rete ad opera di Marco Marchionni. La Juve si conferma così nella zona scudetto, mentre la Roma cade al quart'ultimo posto (anche se con una partita in meno). L'altro anticipo di sabato vedeva di fronte Reggina e Inter, partita terminata con la vittoria dei milanesi (2-3) maturata nel terzo minuto di recupero: si porta avanti l'Inter con le reti di Douglas Sisenando Maicon e di Patrick Vieira, ma si vede poi raggiungere dalla Reggina grazie ai goal di capitan Francesco Cozza e di Franco Brienza; decide il match la rete di Ivan Ramiro Cordoba sugli sviluppi di un calcio d'angolo proprio nello scadere. La Reggina resta così sola all'ultimo posto in classifica con soli 5 punti, mentre l'Inter conquista la seconda posizione (21 punti) in comproprietà con l'Udinese che in casa contro il Genoa non va oltre il 2 a 2: passano in vantaggio gli uomini di Mr. Pasquale Marino grazie al rigore trasformato da Gaetano D'agostino, ma poi pareggia i conti il "Principe" Diego Milito sempre su calcio di rigore (anche se inesistente). A questo punto è il Genoa a portarsi avanti con il sinistro al volo di Giuseppe Sculli che non lascia scampo all'incolpevole Samir Handanovic (migliore in campo), ma poi pareggerà i conti l'Udinese con il solito Fabio Quagliarella: l'Udinese mantiene così la seconda posizione in classifica e si aggiudica il miglior attacco del campionato (19 reti all'attivo). Passiamo all'altra partita "di cartello" di questa settimana, ossia Milan - Napoli: anche questa volta il Milan passa di misura (1-0) e anche questa volta era stato concesso un calcio di rigore inesistente a favore dei rossoneri. Fortunatamente Gennaro Iezzo para il rigore di Ricardo Izaksson Dos Santos Leite "Kakà", rendendo giustizia alla vittoria del Milan che altrimenti rischiava di essere "infangata". Risolve la questione la sfortunata autorete del "Tanque" Gustavo Denis che devia (di testa) nella propria porta l'ambiguo cross di Ronaldo De Assis Moreira "Ronaldinho": il Milan si porta così al primo posto in classifica a quota 22 punti, scavalcando così proprio il Napoli che resta quarto a quota 20 punti. Bene la Lazio che fatica (non poco) in casa contro il "ben messo in campo" Catania di Mr. Walter Zenga. Finisce 1 a 0 grazie al goal segnato a 6' dalla fine dall'appena entrato Pasquale Foggia che poi si farà anche male nell'azione successiva: speriamo che non si tratti di nulla di grave per "Pasqualino" che intanto si gode il meritato quinto posto in classifica. Finisce 1 a 0 anche il "semiderby" tra Siena e Fiorentina, i bianconeri vincono grazie alla rete dell'ex romanista Houssine Kharja, ke batte di testa Sebastian Frey sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Vittoria pesante per il Palermo (3-0) impegnato in casa contro il Chievo: apre le marcature il solito Fabrizio Miccoli su calcio di rigore (anche questo inesistente), raddoppia il giovane Simon Kjaer e chiude il tris l'uruguagio Edinson Cavani. Vittoria roboante anche a Cagliari, infatti gli uomini di Mr. Massimiliano Allegri si impongono per 5 a 1 sui bolognesi, facendo così lo sgambetto al loro ex allenatore Daniele Arrigoni che sembra verrà esonerato in settimana: al suo posto sembra essere favorito l'ex interista Sinisa Mihajlovic. Stranamente si era portato in vantaggio il Bologna con Marco Di Vaio, ma poi solo Cagliari: doppietta sia per Robert Acquafresca che per Jedaias Capucho Neves Jedà, in goal anche il figlio d'arte Daniele Conti. Bene anche la Sampdoria che in casa batte per 1 a 0 un "penalizzato" Torino. Infatti erano stati proprio i granata a portarsi in vantaggio con il goal di Nicola Amoruso, ma il goal è stato annullato per un fuorigioco totalmente inventato dalla quaterna arbitrale. Sarà qindi la Samp a vincere grazie allo splendido goal di tacco segnato da Claudio Bellucci: da sottolineare la bellissima prestazione di Antonio Cassano. Concludiamo con il Pareggio a reti inviolate (0-0) maturato tra Atalanta e Lecce: partita bloccata dalla paura di perdere di entrambe le squadre, le quali raggiungono così un pareggio che non serve a nessuna delle due.