Calcio: Serie A Tim (12° Giornata)

13/11/2008
Juventus 4-1 Genoa

15/11/2008
Palermo 0-2 Inter

16/11/2008
Atalanta 3-1 Napoli
Cagliari 1-0 Fiorentina
Catania 3-2 Torino
Milan 1-0 Chievo
Sampdoria 3-2 Lecce
Siena 1-1 Bologna
Udinese 0-1 Reggina
Roma 1-0 Lazio

La dodicesima giornata di campionato è caratterizzata dal derby capitolino, disputatosi nel posticipo serale di domenica. Derby che alla fine ha dato ragione alla Roma di Mr. Luciano Spalletti (1-0), proprio grazie al goal della "Bestia" Julio Cesar Clement Baptista che insacca di testa sugli sviluppi di un calcio d'angolo ben gestito da Francesco Totti. Confermata quindi la tradizione di quest'ultimi anni, che vede trionfare nel derby la "sfavorita" di turno: 3 punti d'oro per i giallorossi che si staccano dalla zona retrocessione e raggiungono quota 11 punti (anche se con una partita in meno); tutto da rifare invece per i ragazzi di Mr. Delio Rossi che, nonostante la buona prestazione, devono rammaricarsi per aver mancato il goal del pareggio in almeno un paio di circostanze. Passiamo all'anticipo tra Juventus e Genoa (4-1) giocatosi di giovedì per consentire alla nostra nazionale di Rugby di disporre dello Stadio Olimpico di Torino proprio nel week-end. La Juve si porta in vantaggio con Zdenek Grygera, raddoppia con Carvalho De Oliveira Amauri e triplica con l'appena entrato Vincenzo Iaquinta, quindi accorcia le distanze il Genoa con il solito "Principe" Diego Milito, ma chiuderà poi definitivamente i giochi la sfortunata autorete di Sokratis Papastathopoulos: Juve sempre più saldamente in zona Champions a discapito di un Genoa apparso troppo arrendevole. L'altro anticipo (quello di sabato) vedeva invece impegnata la capolista Inter sull'ostile campo di Palermo: al Renzo Barbera finisce 0 a 2 per i ragazzi dello "Special-one" Mr. Josè Mourinho grazie alla doppietta del fenomeno svedese Zlatan Ibrahimovic. L'inter rimane quindi sempre al comando, inseguita dai cugini del Milan di Mr. Carletto Ancelotti: vincono anche i rossoneri (1-0) impegnati in casa contro il Chievo (ultimo in classifica), ma anche questa volta non sono mancate le polemiche visto che a decidere il match è stato l'ennesimo rigore inesistente assegnato al Milan e puntualmente trsformato da Ricardo Izecson Dos Santos Leite Kakà (si tratta del 4° rigore inesistente a favore dei rossoneri nelle ultime 6 partite e 3 di questi risulteranno decisivi ai fini del risultato). Torna a brillare la "stella" Catania (squadra rivelazione di questo campionato) vincente per 3 a 2 in casa contro il Torino: non bastano i goal di Riccardo Colombo e di Nicola Amoruso per stendere gli uomini di Mr. Walter Zenga, che rispondono per ben tre volte con il bomber "Peppe" Mascara (si tratta della sua prima tripletta in Serie A). Male invece l'Udinese che al Friuli di Udine perde 0 a 1 contro una "ben messa in campo" Reggina, grazie alla rete dell'ormai rinato Franco Brienza: boccata d'ossigeno puro per i ragazzi di Mr. Nevio Orlandi che con questi 3 punti abbandonano l'ultima posizione in classifica portandosi a quota 8 punti scavalcando così il Chievo. Ritorna a vincere anche l'Atalanta (3-1) impegnata all'Atleti Azzurri D'Italia nel difficile confronto con il Napoli: passano in vantaggio i bergamaschi con il brasiliano Adriano Ferreira Pinto, pareggia il Napoli con un rigore dubbio trasformato da Marek Hamsik, tornano di nuovo in vantaggio i neroazzurri proprio con l'autore del fallo da rigore Thomas Manfredini (che però doveva essere espulso in precedenza) e chiudono il tris con il solito Sergio Floccari; da sottolineare che la partita si è conclusa con qualche "scaramuccia" finale a causa dell'incompetenza della quaterna arbitrale che di certo non è apparsa in grande giornata. Benissimo anche il Cagliari, impegnato in casa nel "tutt'altro che facile" incontro con la Fiorentina: al Sant'Elia vincono di misura i cagliaritani (1-0) grazie al rigore trasformato da Robert Acquafresca. Vince in casa anche la Sampdoria (3-2) contro il Lecce. Nonostante la doppietta di Simone Tiribocchi, i pugliesi tornano a casa a mani vuote subendo per ben tre volte: Gennaro Delvecchio, Antonio Cassano (autore di un gran sinistro a giro sotto al sette) e Marius Stankevicius gli autori delle reti blucerchiate (ricordiamo che la Samp ha una partita in meno). Concludiamo con il pareggio maturato fra Siena e Bologna (1-1): si portano in vantaggio i toscani con Abdel Kader Ghezzal, ma si vedono poi raggiungere dal calcio di rigore trasformato da Marco Di Vaio; si tratta del secondo risultato utile consecutivo per i romagnoli (dopo 3 sconfitte consecutive) da quando alla guida c'è Mr. Sinisa Mihajlovic.