L'Inter prova a scappare!!!
Di Radagasth - 24/11/2008 19:47:11
22/11/2008
Fiorentina 4-2 Udinese
Inter 1-0 Juventus
23/11/2008
Bologna 1-1 Palermo
Chievo 0-2 Siena
Lazio 1-1 Genoa
Lecce 0-3 Roma
Napoli 2-2 Cagliari
Reggina 3-1 Atalanta
Sampdoria 3-0 Catania
Torino 2-2 Milan
Si è concluso anche il 13° turno del nostro campionato di calcio, che vede sempre l'Iter da sola in vetta con 30 punti nonostante il difficile impegno in casa contro la Juventus. I neroazzurri (scesi in campo nell'anticipo serale di sabato) vincono di misura (1-0) grazie alla rete abbastanza "goffa" del ghanese Sulley Ali Muntari, il quale devia con il piatto sinistro un tiro sporco di Zlatan Ibrahimovic (trasformatosi quindi in un assist involontario) battendo così il colpevole Alexander Manninger che, distraendosi nel tentativo di chiamare un fuorigioco inesistente, si lascia battere da una palla lenta che sfila a circa un mt da lui: goal che non rende assolutamente giustizia al volume di gioco espresso dai ragazzi dello "Special-one" José Mario Dos Santos Felix Mourinho. Rallentano invece tutte le inseguitrici, tra cui l'Udinese, impegnata (nell'altro anticipo di sabato) all'Artemio Franchi contro la Fiorentina. Si portano in vantaggio proprio i friulani grazie alla rete di Antonio Floro Flores e sfiorano ripetutamente il raddoppio sprecando diverse occasioni. Nella ripresa però salgono in cattedra i viola che pareggiano con Adrian Mutu (su rigore dubbio) e stendono i bianconeri con la doppietta del ritrovato Riccardo Montolivo e la rete del solito Alberto Gilardino; inutile a questo punto la rete finale di Antonio Di Natale che trasforma un calcio di rigore ineccepibile. Passiamo agli impegni della domenica e cominciamo da un'altra inseguitrice, ossia il Milan di Mr. Carletto Ancelotti, impegnata nel posticipo serale contro il Torino. Finisce 2 a 2: il Milan segna con i suoi brasiliani Alexandre Rodrigues Da Silva Pato e Ronaldo De Assis Moreira Ronaldinho, mentre i granata rispondono con le reti di Roberto Stellone e del ritrovato capitano Alessandro Rosina che trasforma su calcio di rigore (ci sembra proprio il caso di dire: "chi di rigore ferisce, di rigore perisce"). Passiamo al Napoli di Mr. Edy Reja, impegnato in casa contro un Cagliari che ormai sembra essere definitivamente rinato. I partenopei si fanno raggiungere per ben due volte: segnano con il solito Marek Hamsik e con il "Pocho" Ezequiel Ivan Lavezzi, ma si fanno raggiungere dalle reti di Diego Luis Lopez e di Daniele Conti (quest'ultima arrivata proprio nello scadere). Perde colpi anche la Lazio di Mr. Delio Rossi (criticato in settimana per le scelte effettuate in occasione del derby) impegnata all'Olimpico nella difficile gara contro il Genoa reduce dalla pesante sconfitta di Torino. Alla fine il pareggio (1-1) sarà il risultato più scontato ma anche quello più giusto: passano in vantaggio i liguri con il "Principe" Diego Milito (che in precedenza si era visto annullare un goal regolare ed aveva fallito anche un calcio di rigore tuttavia inesistente), ma pareggia i conti il francese Ousmane Dabò con un destro al volo dai 35 mt che coglie impreparato Rubens Fernando Rubinho (il destino ha voluto che a segnare fosse proprio il grande assente "ingiustificato" del derby). Sembra essere definitivamente passata la crisi dell'altra capitolina, ossia la Roma di Mr. Luciano Spalletti, impegnata al Via Del Mare contro il Lecce. I romani espugnano l'ostile campo di Lecce (3-0) con una pesante tripletta: di Mirko Vucinic, Silveira Dos Santos Juan e Francesco Totti (con il suo celebre "cucchiaio") le reti romaniste. Bene anche la Sampdoria che in casa stende per 3 a 0 il "gioiellino" Catania: apre le marcature Claudio Bellucci e chiude i giochi la doppietta di Antonio Cassano. Sfuma invece quella che poteva essere la prima vittoria bolognese della gestione Sinisa Mihajlovic; infatti al Renato Dall'Ara finisce 1 a 1 il match tra Bologna e Palermo: si portano in vantaggio i rossoblù con il solito Marco Di Vaio, ma si fanno raggiungere proprio nello scadere dalla rete di Davide Succi. Vince anche la Reggina impegnata in casa contro l'Atalanta; finisce 3 a 1 all'Oreste Granillo di Reggio Calabria: si comincia con la splendida punizione a giro di "Ciccio" Francesco Cozza infilatasi all'incrocio dei pali e si procede con la doppietta di Bernardo Corradi a chiudere il tris; inutile la rete (di testa) segnata nello scadere da Cristiano Doni che serve solo a rendere meno amara la sconfitta bergamasca. Concludiamo con il sempre più "ultimo in classifica" Chievo che perde 0 a 2 il delicatissimo scontro diretto con il Siena: i toscani espugnano il Marc'Antonio Bentegodi grazie ai rigori (ineccepibili) trasformati da Daniele Galloppa e da "Big-Mac" Massimo Maccarone.