Perdono tutte le "inseguitrici", Inter e Juve ringraziano!
Di Radagasth - 02/12/2008 18:38:26
29/11/2008
Catania 1-1 Lecce
Juventus 4-0 Reggina
30/11/2008
Atalanta 2-0 Lazio
Cagliari 1-0 Sampdoria
Genoa 1-1 Bologna
Inter 2-1 Napoli
Roma 1-0 Fiorentina
Siena 1-0 Torino
Udinese 0-1 Chievo
Palermo 3-1 Milan
Il 14° turno di campionato vede ancora l'Iter in vetta, a reggere il passo è solo la Juventus mentre perdono tutte le inseguitrici. Si è cominciato con l'anticipo di sabato che vedeva di fronte il piccolo "grande" Catania di Mr. Walter Zenga e il "mai domo" Lecce di Mr. Mario Beretta: la partita si conclude con un pareggio (1-1) grazie alle reti di Michele Paolucci ed alla replica dell'appena entrato José Ignacio Castillo. Tutt'altra storia all'Olimpico di Torino, dove la Juventus si impone per 4 a 0 sulla Reggina: apre le marcature Mauro Gérman Camoranesi, raddoppia Carvalho De Oliveira Amauri, quindi chiudono definitivamente i giochi prima il colpo di testa di Giorgio Chiellini e poi il solito Alessandro Del Piero che trasforma su calcio di rigore abbastanza dubbio (si tratta del 250° goal di Alex con la maglia bianconera). Passiamo quindi agli impegni della domenica e cominciamo con la sfida di Milano tra Inter e Napoli: alla fine la spunta l'Inter (2-1) che si porta avanti di ben 2 reti grazie al suo difensore "Caffè Colombia" Ivàn Ramiro Cordoba e al bellissimo goal di tacco del centrocampista Sulley Ali Muntari (si tratta della sua seconda rete consecutiva dopo quella decisiva segnata alla Juve la scorsa settimana); risponde il Napoli con il "Pocho" Ezequiel Ivan Lavezzi. Oltre al Napoli rallenta il passo anche il Milan, impegnato nella difficile gara di Palermo: finisce 3 a 1 per i siciliani grazie alle reti di Fabrizio Miccoli, Edinson Cavani e Fabio Henrique Simplicio, mentre è inutile la rete segnata (proprio allo scadere) da Ronaldo De Assis Moreira Ronaldinho su calcio di rigore ineccepibile (Ronaldinho che in precedenza si era già fatto parare un rigore dal "gigantesco" Marco Amelia). Male anche la Lazio di Mr. Delio Rossi, sconfitta a Bergamo contro l'Atalanta con un secco 2 a 0: apre le marcature Jaime Andres Zapata Valdes e chiude i giochi il solito Sergio Floccari, i quali approfittano degli "svarioni" di David Rozenhal e di Juan Pablo Carrizo in entrambe le circostanze. Perde punti preziosi pure la Fiorentina, anche se scusata dal fatto di avere l'incontro peggiore, ossia quello dell'Olimpico contro la Roma: vincono di misura i giallorossi (1-0) grazie alla rete dell'ormai ritrovato capitano Francesco Totti che scaccia così definitivamente la crisi del mese scorso. Non ha scuse invece l'Udinese che, al contrario della Fiorentina, aveva sulla carta l'incontro più agevole, ossia quello contro il Chievo ultimo in classifica: i bianconeri incappano nella loro seconda sconfitta consecutiva in casa (0-1) a causa della sfortunata autorete del difensore Dalbelo Dias Da Silva Felipe. Sembra non volersi fermare più il Cagliari di Mr. Massimiliano Allegri vincente per 1 a 0 in casa contro la Sampdoria: decide il match la rete dell'ormai "fondamentale" Jedaias Capucho Neves Jeda. Vince anche il Siena, impegnato nel delicato incontro casalingo contro il Torino: finisce 1 a 0 a favore dei toscani grazie alla rete del solito "Big Mac" Massimo Maccarone. Non vuole invece arrivare la prima vittoria stagionale (palesemente richiesta in settimana da Mr. Sinisa Mihajlovic) del Bologna, che deve accontentarsi di un altro pareggio (si tratta del terzo pareggio consecutivo della gestione Mihajlovic) anche se maturato nella difficile trasferta di Genova: passa in vantaggio proprio il Genoa con Giuseppe Sculli, ma risponde il solito Marco Di Vaio che sfiorerà persino il goal vittoria (proprio nello scadere) negatogli dal palo.