L'Inter si arrende ad un'Atalanta straripante, Roma: 6 punti in 5 giorni!!!
Di Radagasth - 20/01/2009 18:42:34
14/01/2009 (Recupero 9° Giornata)
Roma 2-0 Sampdoria
17/01/2009
Siena 1-0 Reggina
Milan 1-0 Fiorentina
18/01/2009
Atalanta 3-1 Inter
Cagliari 2-0 Udinese
Catania 1-2 Bologna
Chievo 2-1 Napoli
Lecce 0-2 Genoa
Sampdoria 0-2 Palermo
Torino 0-1 Roma
Lazio 1-1 Juventus
Questa settimana il Campionato si è giocato già dal mercoledì, con il recupero della 9° giornata tra Roma e Sampdoria, partita che venne sospesa (come ricorderete) per il nubifragio scatenatosi sull'Olimpico la sera del 29 ottobre scorso. Con il nuovo regolamento, la partita è stata ripresa dal 6' del primo tempo con il calcio di punizione dalla trequarti di Cicinho, per poi concludersi con un secco 2 a 0 a favore dei giallorossi, grazie alla doppietta del ritrovato neoacquisto Julio Cesar Clement Baptista, detto anche "Bestia"; Sampdoria mai in partita. Ben più difficile invece è stato l'impegno romanista della 19° giornata che la vedeva di fronte al Torino, partita che ha dato nuovamente ragione ai giallorossi sempre grazie alla "Bestia" Baptista, che proprio nel 2° e ultimo minuto di recupero segna con una strepitosa rovesciata (0-1): la Roma conquista così 6 punti in 5 giorni, raggiungendo l'ottava posizione in classifica ad un solo punto dai cugini laziali. Passiamo agli anticipi del sabato e cominciamo con lo scontro diretto (valido per la salvezza) tra Siena e Reggina conclusosi 1 a 0 a favore dei toscani che, con questi 3 punti, si sganciano dalla zona retrocessione portandosi a quota 22 in classifica: decisiva la rete di Mario Frick. L'altro anticipo del sabato era quello tra Milan e Fiorentina, anche questo conclusosi 1 a 0 a favore degli uomini di casa, ossia i rossoneri: decisivo (ancora una volta) il gioiellino milanista Alexandre Rodrigues Da Silva Pato, che permette al Milan di accorciare sia su Inter che Juventus. Juventus che all'Olimpico di Roma infatti, nel big-match di domenica sera contro la Lazio, non va oltre il pareggio (1-1): passano in vantaggio i padroni di casa con la punizione capolavoro di Cristian Daniel Ledesma, ma si fanno raggiungere poco più tardi dal colpo di testa del difensore Erik Olof Mellberg che sfrutta da calcio d'angolo. Passiamo ora alla vera e propria sorpresa della settimana, ossia al capitombolo della capolista Inter sul difficile campo "Atleti Azzurri" di Bergamo contro l'Atalanta: la partita finisce 3 a 1 per i bergamaschi grazie alla rete del solito Sergio Floccari e alla doppietta del capitano Cristiano Doni, i quali regalano ai propri tifosi una partita che non ha avuto storia e che va a premiare tutto il gruppo autore di un'ottima prestazione; inutile la rete proprio allo scadere del solito Zlatan Ibrahimovic. Brutto scivolone anche quello del Napoli sul campo dell'ultima in classifica, ossia il Chievo: i partenopei si arrendono alla doppietta di Michele Marcolini scaturita da 2 calci di rigore ineccepibili; inutile il momentaneo pareggio ad opera del "Pocho" Ezequiel Ivan Lavezzi. Ne approfitta il Genoa, che vincendo 0 a 2 sul difficeile campo di Lecce, scavalca i napoletani portandosi al 4° posto in classifica valido per la Champions: decisive le reti di Bosko Jankovic e di Giuseppe Sculli. Continua a precipitare nel baratro della zona retrocessione l'Udinese di Mr. Pasquale Marino, sconfitta per 2 a 0 sull'ostile campo dell'ormai rinato Cagliari: di Daniele Conti e di Davide Biondini le reti dei sardi che, in meno di 2 mesi, abbandonano l'ultima posizione per portarsi a metà classifica. Male la Sampdoria che fino alla settimana scorsa sembrava in crescita e che invece incassa la seconda sconfitta della settimana (dopo quella subita nel recupero contro la Roma), stavolta maturata in casa contro il Palermo (0-2): decisiva la doppietta dell'australiano Mark Bresciano, che va a compensare l'assenza del bomber Fabrizio Miccoli. Concludiamo con la seconda vittoria stagionale del Bologna di Mr. Sinisa Mihajlovic (ancora imbattuto in questo campionato) maturata nella difficile trasferta di Catania (1-2): passano in vantaggio proprio i bolognesi con il solito Marco Di Vaio (sempre più capocannoniere con 14 reti), ma si fanno raggiungere dal momentaneo pareggio di Michele Paolucci; servirà la rete del brasiliano Martins Bolzan Adailton per portare a casa i 3 punti che permettono al Bologna di staccarsi dalla zona retrocessione.