Calcio: Serie A Tim (26° Giornata)

28/02/2009
Lazio 2-0 Bologna
Juventus 1-0 Napoli

01/03/2009
Atalanta 0-2 Chievo
Cagliari 0-0 Torino
Palermo 0-4 Catania
Reggina 1-1 Fiorentina
Sampdoria 2-1 Milan
Siena 0-0 Genoa
Udinese 2-0 Lecce
Inter 3-3 Roma

Se n'è andata anche la 26° giornata del nostro campionato di calcio, campionato che si riapre e che, anche stavolta, ci ha regalato forti emozioni. Si è partiti il sabato con l'anticipo tra Lazio e Bologna, partita conclusasi con un secco 2 a 0 a favore dei biancoazzurri, grazie alla strepitosa dopppietta del ritrovato talento Mauro Matias Zarate. Nell'altro anticipo del sabato, bene anche la Juventus che, sebbene impegnata nella complicata gara casalinga contro il Napoli, passa con un misurato 1 a 0 grazie alla rete del giovane Claudio Marchisio. La Juve accorcia così la classifica e si porta a -7 dalla capolista Inter che a sorpresa viene rallentata dal pareggio casalingo ottenuto contro una buona Roma (3-3): si portano avanti di due lunghezze i giallorossi grazie alle reti di Daniele De Rossi e John Arne Riise, accorcia le distanze "Super" Mario Balotelli, ma si riporta nuovamente avanti di due misure la Roma grazie al centrocampista Matteo Brighi; a questo punto però l'Inter non ci sta e va di nuovo a segno sempre con Balotelli (su calcio di rigore generoso) per poi raggiungere il pareggio con l'ex laziale (appena entrato) Hernan Crespo. A non approfittarne è stato invece il Milan che, dopo l'eliminazione dalla coppa UEFA di giovedì, perde la "non impossibile" trasferta di Genova contro la Sampdoria (2-1): doriani avanti di 2 goal grazie ad Antonio Cassano (goal dubbio ma regolare in quanto la moviola dimostra che la palla ha oltrepassato interamente la linea di porta) e a Giampaolo Pazzini, mentre inutile è la rete rossonera ad opera del solito Alexandre Rodrigues Da Silva Pato che serve solamente ad accorciare le distanze e ad illudere i tifosi rossoneri quando l'ipotetico pareggio del "Puma" Ferreira Da Rosa Emerson viene giustamente annullato per fuorigioco; il Milan rimane così a -12 dai cugini interisti. Male anche la Fiorentina, che oltre ad esprimere un pessimo calcio ormai da tempo, non riesce ad andare oltre il pareggio (1-1) sul campo dell'ultima in classifica, ossia la Reggina: passano addirittura in vantaggio i calabresi con il bel destro al volo di Alessandro Sestu, ma pareggiano i viola con il neoacquisto Emiliano Bonazzoli. Pareggia anche il Genoa, impegnato nella ben più complicata trasferta di Siena: la partita si conclude con uno sciapo 0 a 0 che probabilmente scontenta entrambe le formazioni. Roboante vittoria invece quella del Catania (0-4) nel derby siciliano di Palermo: apre le marcature Pablo Martin Ledesma, raddoppia l'asiatico Takayuki Morimoto, quindi sale in cattedra "Peppe" Mascara che triplica con un formidabile destro al volo da quasi 50 mt (praticamente dal cerchio di centrocampo) che si impenna altissimo per poi infilarsi alle spalle del malcapitato Marco Amelia che poi subirà anche la quarta rete ad opera del giovane Michele Paolucci. Vince (anche se soffrendo) l'Udinese, impegnata in casa contro uno sfortunato Lecce (2-0): spezza gli equilibri la bellissima punizione di Gaetano D'Agostino, mentre il raddoppio è ad opera di Giovanni Pasquale che sfrutta l'incertezza del colpevole portiere giallorosso Francesco Benussi, il quale si fa sfuggire il pallone dalle mani lasciando la porta completamente sguarnita. Sorprendete e importantissima vittoria è stata invece quella del Chievo maturata sul difficilissimo campo di bergamo contro l'Atalanta (0-2): decisiva la prestazione dell'ex Antonio Langella che prima sblocca la partita con un bel sinistro al volo e poi conquista il calcio di rigore ottimamente realizzato da Sergio Pellissier. Concludiamo con l'altro noioso 0 a 0, ossia quello tra Cagliari e Torino: Cagliari un po' sfortunato, mentre i granata ringraziano il loro ritrovato portierone Matteo Sereni decisivo in più occasioni; il Toro è l'unica squadra (insieme all'Inter) ad essere ancora imbattuta nel girone di ritorno.