Calcio: Serie A Tim (27° Giornata)

07/03/2009
Roma 1-1 Udinese
Genoa 0-2 Inter
Torino 0-1 Juventus

08/03/2009
Bologna 3-0 Sampdoria
Catania 0-3 Siena
Chievo 1-1 Cagliari
Fiorentina 0-2 Palermo
Lecce 0-0 Reggina
Milan 3-0 Atalanta
Napoli 0-2 Lazio

Se n'è andata anche la 27° giornata della nostra Serie A Tim, caratterizzata dai 3 anticipi di sabato in virtù del turno infrasettimanale di Champions League. Si è partiti alle 16:00 con la Roma che, all'Olimpico contro l'Udinese, non riesce ad andare oltre il pareggio (1-1): si portano addirittura in vantaggio i friulani con il difensore brasiliano Dalbelo Dias Da Silva Felipe, ma si lasciano recuperare dall'appena entrato montenegrino Mirko Vucinic che sfrutta il crollo psicologico del colpevole Cristian Eduardo Zapata; da sottolineare l'inspiegabile svista della quaterna arbitrale che sullo 0 a 0 finge di non vedere un evidente fallo di mano in area giallorossa ad opera di Philippe Mexes, negando quindi sia la seconda ammonizione (e conseguente espulsione) al francese e sia il calcio di rigore ai bianconeri; svarione arbitrale che giunge, neanche a farlo apposta, proprio dopo il polverone alzato in settimana da Mourinho per replicare alle pesanti accuse lanciate da De Rossi nel post-partita di Inter-Roma, dove lamentava dei favoritismi arbitrali per i neroazzurri. L'anticipo delle 18:00 invece vedeva di fronte Genoa ed Inter, match conclusosi con un secco 0 a 2 a favore della capolista: del solito Zlatan Ibrahimovic e di "Super" Mario Balotelli le reti neroazzurre. Inter che rimane quindi a +7 dalla Juventus che però non molla e che, nell'anticipo delle 20:30, si aggiudica il complicato derby contro il Torino: decisiva la rete del difensore della nostra nazionale Giorgio Chiellini giunta a 9' dal termine. Passiamo alle gare della domenica e cominciamo dal Milan, impenato in casa contro l'Atalanta: i rossoneri vincono con un secco 3 a 0 (risultato un po' bugiardo vista la buona prestazione dei bergamaschi) grazie alla splendida tripletta del ritrovato bomber "Super Pippo" Filippo Inzaghi. Male la Fiorentina che, come dicevamo già da tempo, non sta esprimendo un buon calcio ed infatti incalza un pesante 0 a 2 casalingo contro il Palermo: di Fabio Henrique Simplicio e di Fabrizio Miccoli le reti dei siciliani che si riprendono così dalla pesante sconfitta nel derby di domenica scorsa. Bene la Lazio, che espugnando il San Paolo di Napoli con un secco 0 a 2 affossa i partenopei in una crisi che dura ormai da 9 turni: decisiva la doppietta dell'appena entrato Tommaso Rocchi. Torna a viaggiare il Bologna di Mr. Sinisa Mihajlovic che, in casa contro una "rinata" Sampdoria, stravince con un rotondo 3 a 0 grazie alla strepitosa tripletta del sempre più capocannoniere Marco Di Vaio. Finisce 1 a 1 invece il delicato scontro diretto valido per la salvezza tra Chievo e Cagliari: passano in vantaggio i sardi grazie alla rete di Jedaias Capucho Neves Jeda, ma si lasciano raggiungere a metà della ripresa dalla prima rete stagionale del nigeriano Stephan Ayodele Makinwa. Affascinante sfida quella tra Catania e Siena, match che metteva di fronte i 2 allenatori "rivelazione" di questa stagione, ossia Mr. Walter Zenga e Mr. Marco Giampaolo (sempre più richiesti sia in Italia che all'estero): il campo ha dato ragione al Siena di Giampaolo che passa con un pesante 0 a 3 grazie alle reti di "Big Mac" Massimo Maccarone, Abdel Kader Ghezzal e Lukas Jarolim. Finisce invece a reti inviolate (0-0) l'altro scontro diretto valido per la salvezza tra Lecce e Reggina: meglio la Reggina che spreca almeno 3 clamorose palle goal e che può reclamare per un "goal fantasma" non assegnato dalla quaterna arbitrale, anche se proprio allo scadere il Lecce sciupa la migliore occasione del match evitando così la beffa ai calabresi.