Calcio: Serie A Tim (31° Giornata)

11/04/2009
Bologna 1-4 Siena
Chievo 0-1 Milan
Fiorentina 2-1 Cagliari
Inter 2-2 Palermo
Lazio 4-2 Roma
Lecce 1-3 Sampdoria
Napoli 0-0 Atalanta
Torino 2-1 Catania
Genoa 3-2 Juventus

12/04/2009
Reggina 0-2 Udinese

E' stata una settimana "strana" la 31° giornata del nostro campionato di calcio, dove tutte le gare si sono disputate nel sabato pre-pasquale, tutte tranne una: Reggina-Udinese infatti si è giocata proprio nel pomeriggio della Santa Domenica. Cominciamo con il big-match della giornata, ossia il derby capitolino Lazio-Roma giocatosi alle 15:00 di sabato pomeriggio e conclusosi con un pesante 4 a 2 a favore dei biancoazzurri: passano in vantaggio i laziali con il bel sinistro al volo di Goran Pandev e raddoppiano con lo strepitoso destro a giro dai 35 mt del campioncino Mauro Matias Zarate che si infila sotto l'incrocio dei pali della porta difesa dall'incolpevole Alexandre Doni; a questo punto accorciano le distanze i giallorossi con il difensore francese Philippe Mexes che sfrutta un rimpallo in area sugli sviluppi di un calcio d'angolo, la Lazio allunga di nuovo portandosi sul 3 a 1 con il colpo di testa di Stephan Lichsteiner imbeccato da un ottimo Pasquale Foggia autore di una strepitosa serpentina sulla fascia nell'occasione; la Roma però riapre il match ancora da calcio piazzato con il bel colpo di testa di De Rossi, ma deve poi arrendersi definitivamente alla quarta rete laziale ad opera di Aleksandar Kolarov, che parte dalla propria difesa e dopo una serie di dribbling buca Doni per la quarta volta. Da sottolineare le tre espulsioni, due giallorosse ai danni di panucci e Mexes, mentre quella laziale ai danni di Matuzalem. Mezzo passo falso invece quello dell'Inter che pareggia (2-2) in casa contro il Palermo, dopo essersi portata avanti di due lunghezze: aprono le marcature infatti i neroazzurri, prima con Mario Balotelli e poi con il solito Zlatan Ibrahimovic, ma si lasciano raggiungere dalle reti siciliane di Edinson Cavani e Davide Succi. Non ne approfitta però la Juventus, che nel posticipo di sabato sera in casa del Genoa perde con un 3 a 2 giunto proprio nello scadere: alla doppietta ligure di Thiago Motta rispondono le reti bianconere di Alex Del Piero (su calcio di rigore inesistente) e di Vincenzo Iaquinta, ma proprio allo scadere però arriva il goal vittoria dell'ex Raffaele Palladino. Juve che rimane così a -10 dall'Inter, mentre il Genoa difende saldamente il suo quarto posto (valido per la Champions) dalla Fiorentina che, vincendo per 2 a 1 in casa contro il Cagliari, resta aggrappata a -2 dal quarto posto: risolvono la partita i due terzini viola, ossia Manuel Pasqual e Juan Manuel Vargas ai quali risponde l'inutile rete del cagliaritano Daniele Ragatzu. Bene il Milan, vincente (0-1) nella complicata trasferta del Bentegodi contro il Chievo: decisiva la rete del "Professore" Clarence Seedorf. Continua a pareggiare invece il Napoli di Mr. Roberto Donadoni, i partenopei infatti concludono il match a reti inviolate (0-0) nonostante fossero impegnati nella "non impossibile" gara casalinga contro la "malconcia" Atalanta. Bene invece la Sampdoria che espugna la difficile trasferta del "Via del Mare" di Lecce con un bel 1 a 3: la dopppietta (su calcio di rigore) di Antonio Cassano e il solito Giampaolo Pazzini stendono il Lecce che risponde con l'inutile rete di Fabio Caserta. Buono l'esordio di Giancarlo Camolese sulla panchina del Torino che infatti vince 2 a 1 lo scontro salvezza contro il "già salvo" Catania: alla rete siciliana di Jorge Martinez rispondono le reti granata ad opera di Rolando Bianchi e di Cesare Natali. Male invece il Bologna di Mr. Sinisa Mihajlovic (esonerato dopo il match) che perde il delicato scontro diretto casalingo valido per la salvezza contro il Siena con un pesante 1 a 4: di Emanuele Calaiò, Houssine Kharja, Abdel Kader Ghezzal e Juan Camilo Zuniga le reti sienesi alle quali risponde l'inutile rete bolognese ad opera di Massimo Marazzina. Concludiamo con il posticipo disputatosi alle 16:00 della domenica di Pasqua tra Reggina e Udinese terminato con un secco 0 a 2 a favore dei friulani anche se con molta difficoltà: sullo 0 a 0 infatti sbaglia un calcio di rigore l'Udinese con Maurizio Domizzi, dopo di che è la Reggina ad avere due "palle-breack" con Franco Brienza che prima si fa intercettare un tiro a porta vuota salvato sulla linea da Domizzi (il quale si fa perdonare in parte per il rigore poc'anzi sbagliato) e poi sbaglia dal dischetto facendosi parare il rigore da Handanivic; a questo punto arriva (a pochi minuti dalla fine) la pesante doppietta del partenopeo centroavanti dell'Udinese Antonio Floro Flores, che probabilmente condanna la Reggina in B proprio dopo un'immeritata sconfitta.