Di Uto Ughi - Alessandro Cervo
Il 01/12/2011
Genere Concerto
Al Teatro Delle Muse
Erede della tradizione che ha visto nascere e fiorire in Italia le prime grandi scuole violinistiche, Uto Ughi ha mostrato uno straordinario talento fin dalla prima infanzia: all’età di sette anni si è esibito per la prima volta in pubblico eseguendo la Ciaccona dalla Partita n° 2 di Bach ed alcuni Capricci di Paganini. Ha eseguito gli studi sotto la guida di George Enescu, già maestro di Yehudi Menuhin. Quando era solo dodicenne e la critica scriveva: “Uto Ughi deve considerarsi un concertista artisticamente e tecnicamente maturo”.
Ha iniziato le sue grandi tournèes europee esibendosi nelle più importanti capitali europee. Da allora la sua carriera non ha conosciuto soste. Ha suonato infatti in tutto il mondo, nei principali Festivals con le più rinomate orchestre sinfoniche tra cui quella del Concertgebouw di Amsterdam, la Boston Symphony Orchestra, la Philadelphia Orchestra, la New York Philharmonic, la Washington Symphony Orchestra e molte altre, sotto la direzione di maestri quali: Barbirolli, Bychkov, Celibidache, Cluytens, Chung, Ceccato, Colon, Davis, Fruhbeck de Burgos, Gatti, Gergiev, Giulini, Kondrascin, Jansons, Leitner, Lu Jia, Inbal, Maazel, Masur, Mehta, Nagano, Penderecki, Pretre, Rostropovich, Sanderlin, Sargent, Sawallisch, Sinopoli, Slatkin, Spivakov, Temirkanov.
Uto Ughi non limita i suoi interessi alla sola musica, ma è in prima linea nella vita sociale del Paese e il suo impegno è volto soprattutto alla salvaguardia del patrimonio artistico nazionale.
In quest’ottica ha fondato il festival “Omaggio a Venezia”, al fine di segnalare e raccogliere fondi per il restauro dei monumenti storici della città lagunare. Conclusa quell’esperienza, il festival “Omaggio a Roma” (dal 1999 al 2002) ne raccoglie l’ideale eredità di impegno fattivo, mirando alla diffusione del grande patrimonio musicale internazionale; concerti aperti gratuitamente al pubblico ed alla valorizzazione dei giovani talenti formatisi nei conservatori italiani.
Tali ideali sono stati ripresi nel 2003 e attualmente portati avanti dal festival “Uto Ughi per Roma” di cui Ughi è ideatore, fondatore e direttore artistico.
Recentemente la Presidenza del Consiglio dei Ministri lo ha nominato Presidente della Commissione incaricata di studiare una campagna di comunicazione a favore della diffusione della musica classica presso il pubblico giovanile.
Il 4 settembre 1997 il Presidente della Repubblica gli ha conferito l’onorificenza di Cavaliere di Gran Croce per i suoi meriti artistici.
Nell’Aprile 2002 gli è stata assegnata la Laurea Honoris Causa in Scienza delle Comunicazioni.
Intensa è la sua attività discografica con la BMG Ricordi S.p.A- per la quale ha registrato: i Concerti di Beethoven e Brahms con Sawallisch, il Concerto di Cajkovskij con Kurt Sanderling, Mendelssohn e Bruch con Prêtre, alcune Sonate di Beethoven con Sawallisch al pianoforte, l’integrale dei Concerti di Mozart, Viotti, Vivaldi, “Le Quattro Stagioni”, tre Concerti di Paganini nell’edizione inedita di direttore–solista, il Concerto di Dvorak con Leonard Slatkin e la Philarmonia Orchestra di Londra; le Sonate e Partite di Bach per violino solo.
Ultime incisioni in ordine di tempo sono: “Il Trillo del diavolo” (disco “live” dei più importanti pezzi virtuosistici per violino); il Concerto di Schumann diretto dal M° Sawallish con la Bayerischer Rundfunk ; i Concerti di Vivaldi con i Filarmonici di Roma; la Sinfonia Spagnola di Lalo con l’Orchestra RAI di Torino e de Burgos.
Uto Ughi suona con un violino Guarneri del Gesù del 1744, che possiede un suono caldo dal timbro scuro ed è forse uno dei più bei “Guarneri” esistenti, e con uno Stradivari del 1701 denominato “Kreutzer” perché appartenuto all’omonimo violinista a cui Beethoven aveva dedicato la famosa Sonata..
Alessandro Cervo è nato a Napoli nel 1974. Diplomatosi in violino con il massimo dei voti presso il Conservatorio “L. Refice” di Frosinone, si è perfezionato con G. Franzetti, G. Cappone, G. Pieranunzi e L. Spierer. E' stato primo violino di spalla di varie orchestre tra cui l’Orchestra Sinfonica di Roma della Fondazione Cassa di Risparmio (nel periodo 2003 - 2006), la “Haydn” di Bolzano e Trento, l'Orchestra del Teatro lirico di Cagliari, l'Orchestra Internazionale d'Italia e la “Nuova Scarlatti” di Napoli con le quali ha spesso suonato come solista e ha eseguito molti importanti “a solo” tra cui “Vita d'eroe”, “Zaratustra” e “Don Chisciotte” di R. Strauss. E’stato inoltre il primo violino di spalla dell'Orchestra del “Teatro Marrucino” di Chieti e dalla stagione 2010 - 2011 è il primo violino dell’Orchestra Filarmonica Marchigiana. Per la stagione 2007 - 2008 è stato invitato come prima parte all'Orchestra del Teatro Massimo di Palermo. Collabora con i “Filarmonici di Roma” (Orchestra da Camera di S. Cecilia), orchestra con la quale si è esibito come solista in sale prestigiose come la “Sala Čajkovskij” di Mosca. Ha effettuato concerti in tutta Europa, Cina, Malesia, Corea, Tailandia, Russia, Stati Uniti, Cuba, Brasile, Ecuador, Venezuela e Giordania, collaborando con molti dei più grandi solisti e direttori d'orchestra. È stato fondatore e primo violino concertatore dell’Orchestra da Camera “XXI secolo” di Viterbo dal 1996 al 2001. Ha eseguito in prima assoluta brani di A. Clementi, S. Bussotti, F. Pennisi, L. De Pablo, F. Festa, R. Bellafronte e il compositore F. Bastianini gli ha dedicato il proprio concerto per violino pianoforte e orchestra che ha eseguito a Roma con l'Orchestra “Roma Symphonia”. Ha inciso per le case discografiche “Amadeus”, “Sheva”, “Egea”, “Ricordi”, “Dinamic” e “Universal”. Ha tenuto corsi di perfezionamento come docente preparatore degli archi per gli stage internazionali “Spazio Musica” di Orvieto, per il Conservatorio di Fermo e per i “corsi di alto perfezionamento” di Saluzzo. Ha inoltre tenuto masterclass a Brasilia e alla “Roosevelt University” di Chicago. Attivo anche nella musica da camera in varie formazioni e soprattutto con il Quintetto Bottesini, con il quale ha effettuato concerti in diretta su Radio Euro RAI al Quirinale e in sale prestigiose come quelle del Parco della Musica di Roma, a Chicago e a Washington, alla presenza del presidente Giorgio Napolitano. Nei suoi concerti alterna preziosi strumenti ed in particolare uno “Stefano Scarampella” del 1904 un “Antonio Gragnani” del 1776 e un “Bernardo Calcanius” del 1737.
L’Orchestra Filarmonica Marchigiana, fondata nell’anno 1985 ed oggi gestita dalla Fondazione Orchestra Regionale delle Marche (FORM), è una delle tredici Istituzioni Concertistiche Orchestrali italiane (ICO) riconosciute dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Attualmente il M° Donato Renzetti ne è il Direttore Principale ed Artistico.
Formata per la maggior parte da valenti musicisti marchigiani, fra cui molti giovani, l’Orchestra Filarmonica Marchigiana affronta con notevole flessibilità il repertorio sia lirico, sia sinfonico, distinguendosi di conseguenza per una particolare duttilità sul piano artistico-interpretativo, come rilevato da tutti gli interpreti e i direttori d’orchestra che con essa hanno collaborato.
Nel corso della sua attività, consistente principalmente nella realizzazione della Stagione Sinfonica in ambito regionale e nella partecipazione alle più importanti manifestazioni a carattere lirico delle Marche (Teatro Pergolesi di Jesi, Sferisterio Opera Festival di Macerata, Teatro dell’Aquila di Fermo, Teatro delle Muse di Ancona), si è esibita con grandi interpreti come Gidon Kremer, Natalia Gutman, Vladimir Ashkenazy, Andrea Bacchetti, Alessandro Carbonare, I solisti della Scala, avvalendosi della guida di direttori di prestigio internazionale, quali Gustav Kuhn (Direttore Principale dal 1997 al 2003), Woldemar Nelsson (Direttore Principale Ospite dal 2004 al 2006), Daniel Oren, Donato Renzetti, Bruno Campanella, Corrado Rovaris, Anton Nanut, Hubert Soudant.
Rivolge una particolare attenzione alla valorizzazione dei compositori marchigiani del passato, soprattutto Pergolesi, Rossini e Spontini, promuovendo nel contempo anche l’attività dei maggiori compositori marchigiani contemporanei. Collabora con gli Enti e le Associazioni concertistiche più prestigiose della regione Marche. Realizza inoltre circuiti di concerti destinati al pubblico scolastico.
Dal 1998 al 2002 è stata orchestra principale del Festival Snow & Symphony di St. Moritz. Nel maggio del 2003 ha effettuato una tournèe di concerti in Austria con il sostegno del Consolato Italiano di Innsbruck e l’Istituto Italiano di Cultura. Nel 2005 è stata invitata dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi ad eseguire, in collaborazione con il Coro Lirico Marchigiano “V. Bellini”, il tradizionale Concerto di Fine Anno al Quirinale sotto la direzione del Maestro Donato Renzetti, riscuotendo apprezzamenti critici e un grande successo di pubblico. Nel 2006, in occasione dei 250 anni dalla nascita di Mozart, ha realizzato con il contributo dell’Assessorato al