Di Sarah Chang
Il 24/01/2012
Genere Concerto
Al Teatro Delle Muse
Sarah Chang è nata a Philadelphia, Pennsylvania, da genitori coreani. Min-Soo Chang, suo padre, è un violinista, e Myoung Jun Chang, sua madre, è una compositrice. I genitori di Sarah si sono trasferiti negli Stati Uniti nel 1979 affinché il padre potesse perfezionare i propri studi alla Temple University e la madre insegnare composizione all'Università della Pennsylvania. Ha un fratello più piccolo, Michael. All'età di tre anni Sarah si dilettava a suonare semplici melodie al pianoforte, ma in seguito chiese al padre di poter intraprendere lo studio del violino. All'età di quattro anni sostenne audizioni per entrare alla prestigiosa Juilliard School e due anni dopo era già in grado di suonare il primo concerto per violino di Bruch. Fu affidata a Dorothy DeLay, insegnante di alcuni tra i più grandi violinisti al mondo tra cui Itzhak Perlman, Midori Gotō, Anne Akiko Meyers, Gil Shaham, Shlomo Mintz e molti altri incluso suo padre. È stata seguita anche da Hyo Kang, assistente di DeLay. Sarah Chang è stata considerata una bambina prodigio e all'età di 8 anni le è stata data l'opportunità di sostenere audizioni con Zubin Mehta e Riccardo Muti, che in quel periodo stavano lavorando rispettivamente con i New York Philharmonic e l'Orchestra di Philadelphia. Ha registrato il suo primo Cd, Debut, all'età di 10 anni, rilasciato dalla EMI Classics il 18 agosto 1992 e che ha scalato velocemente la classifica Billboard. Il suo insegnante in un'intervista ha affermato che nessuno aveva mai visto una cosa del genere. Ha collaborato con le orchestre più importanti ed illustri al mondo: New York Philharmonic, Philadelphia Orchestra, Chicago Symphony Orchestra, Boston Symphony Orchestra, Cleveland Orchestra, Berliner Philharmoniker, Wiener Philharmoniker, e le principali orchestre di Londra. Tra i direttori con cui ha collaborato figurano Mariss Jansons, Daniel Barenboim, Colin Davis, Charles Dutoit, Bernard Haitink, James Levine, Lorin Maazel, Zubin Mehta, Riccardo Muti, André Previn, Simon Rattle, Wolfgang Sawallisch, Leonard Slatkin, Michael Tilson-Thomas, David Lockington e David Zinman. Ha lavorato anche in formazioni da camera con artisti del calibro di Pinchas Zukerman, Wolfgang Sawallisch, Vladimir Ashkenazy, Yefim Bronfman, Martha Argerich, Leif Ove Andsnes, Stephen Kovacevich, Yo-Yo Ma, Lynn Harrell, Lars Vogt, e Isaac Stern. Attualmente suona un Guarneri del Gesù del 1717 e usa diversi archi. In occasione delle Olimpiadi del 2004 le è stato dato l'onore di correre con la torcia olimpica a New York.
Andrew von Oeyen è riconosciuto come uno dei più affascinanti pianisti della sua generazione. Sin dal suo debutto all’età di sedici anni con la Los Angeles Philharmonic sotto la direzione di Esa-Pekka Salonen, le esibizioni di von Oeyen hanno sempre riscosso dovunque un grande successo di critica, sia in recital da solista che con l’orchestra.
Capace di dominare un repertorio ampio e diversificato, von Oeyen ha interpretato i massimi capolavori della letteratura pianistica - Bartok, Barber, Beethoven, Brahms, Chopin, Liszt, Gershwin, Grieg, Mendelssohn, Mozart, Prokofiev, Rachmaninoff, Ravel, Schumann, Shostakovich, Tchaikovsky – esibendosi con ensemble quali Philadelphia Orchestra, Los Angeles Philharmonic, San Francisco Symphony, National Symphony, Detroit Symphony, Cincinnati Symphony, Saint Louis Symphony, Seattle Symphony, Atlanta Symphony, Berlin Symphony Orchestra, Singapore Symphony, Grant Park Orchestra, Ravinia Festival Orchestra, Utah Symphony, Rochester Philharmonic, Slovenian Philharmonic e Slovak Philharmonic. Nel doppio ruolo di solista e direttore ha interpretato concerti di Haydn, Mozart, Beethoven, Ravel e Kurt Weill. Il 4 luglio del 2009 si è esibito con la National Symphony presso la sede del Congresso degli Stati Uniti, raggiungendo milioni di telespettatori grazie alla pluripremiata diretta televisiva della PBS.
Von Oeyen ha suonato nelle maggiori sale da concerto del mondo, quali Wigmore Hall e Barbican Hall a Londra, Lincoln Center a New York, Kennedy Center a Washington, Zürich's Tonhalle, Čajkovskij Hall a Mosca, Bolshoi Zal a San Pietroburgo, Dublin's National Concert Hall, Jordan Hall a Boston, Royce Hall a Los Angeles, Herbst Theater di San Francisco e inoltre a Toronto, Santa Fe, Bologna, Bucharest, Brasilia, Hanoi, Macau, Giappone e Corea del Sud.
Nella Stagione 2009/2010 von Oeyen ha sostenuto due tournée in Giappone con l’Orchestra Sinfonica di Berlino, interpretando i concerti di Beethoven e di Rachmaninoff. Si è inoltre esibito in recital con la violinista Sarah Chang in Europa, Nord America e in Asia e la loro collaborazione è culminata in una incisione per la EMI Classics.
Recentemente l’etichetta Delos ha pubblicato un nuovo album dedicato a Liszt, che include la Sonata in Si minore e le trascrizioni delle opere di Verdi e Wagner. Tra gli impegni per il 2011, von Oeyen ha in programma concerti con la Detroit Symphony, la Prague Philharmonia, l’Orchestre Philharmonique de Marseille, la Pacific Symphony, la Slovak Philharmonic, una tournée con la Slovenian Philharmonic e recital solistici negli Stati Uniti, in Austria, in Francia, in Italia, in Spagna e Giappone.
Recentemente von Oeyen ha partecipato ai festival di Aspen, Ravinia, Saratoga, Spoleto, al Festival del Sole, Grant Park, Grand Teton, Mainly Mozart, Bellingham e Gilmore. Ha vinto il prestigioso Gilmore Young Artist Award nel 1999 e ha ricevuto il Primo Premio al Leni Fe Bland Foundation National Piano Competition nel 2001.
Nato negli Stati Uniti nel 1979, Andrew von Oeyen ha intrapreso gli studi di pianoforte a cinque anni e ha tenuto il suo debutto con l’orchestra all’età di dieci. Ha studiato alla Columbia University e si è diplomato alla Juilliard School, sotto la guida di Herbert Stessin e di Jerome Lowenthal. Ha lavorato inoltre con Alfred Brendel e Leon Fleisher. Andrew von Oeyen vive tra New York e Parigi.
Martedì 24 gennaio 2012, ore 21.00, Teatro SperimentaleSarah Chang, violino
Andrew Von Oeyen, pianoforte
J. Brahms: Sonata n. 3 per violino e pianoforte in Re minore, Op. 108
L. v. Beethoven: Sonata n. 9 per violino e pianoforte in La maggiore , Op. 47 “Kreutzer”
C. Franck: Sonata per violino e pianoforte in La maggiore, FWV 8
PREZZI BIGLIETTI
INTERI: € 22,00
RIDOTTI: € 13,50
(riservato a: giovani fino a 26 anni, studenti universitari, iscritti ANFN-Associazione Nazionale Famiglie Numerose, invalidi e disabili – un biglietto omaggio per l’accompagnatore)
RIDOTTI EXTRA: € 3,00 (giovani da 15 a 19 anni in posti predefiniti)
Ingresso gratuito: giovanissimi fino a 15 anni (in posti predefiniti) e studenti dell’Università Politecnica delle Marche.
Biglietti on-line sul sito geticket, punti vendita, filiali UniCredit