Oscar il fidanzato di mia figlia

In “Oscar il fidanzato di mia figlia” Fabio Gravina gioca con i personaggi e la loro personale vicenda: le tensioni, i lazzi, i “garbugli” sono per i protagonisti della vicenda conseguenza degli affetti e il risultato è una comicissima storia di famiglia.

Questa è una commedia senza tempo, perchè senza tempo sono le paure e le aspettative che tutti abbiamo riguardo i figli, e senza tempo è il desiderio di guidarli verso i nostri desideri più che rispettare i loro. L'autore crea dei personaggi surreali eppure comicamente veri e genuini: la risata è di battuta, di situazione, ma soprattutto legata ai caratteri dei personaggi di questa irresistibile piéce.

Attraverso la spietata lente della satira, è raccontata la superficialità, che ci fa rifiutare chi è brutto, mal curato, e ci fa concedere simpatia e fiducia a chi è ben vestito e di bell'aspetto.

Il cav. Salvatore Coppola e sua moglie aspettano da tempo di conoscere il ragazzo con cui la loro unica figlia è fidanzata, arriva in casa... ma con grande disappunto i genitori della ragazza scoprono che il giovane è veramente molto brutto! Il rifiuto e la repulsione sono immediati... Vincerà l'amore, che in questo caso è più cieco del solito, o la testardaggine del nostro protagonista che, come lui stesso dice, vuole per sua figlia il principe azzurro e si ritrova in casa il rospo!

Tante risate e divertimento assicurato.

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